Il Coordinamento CARE è un Ente del Terzo Settore che supporta e promuove l’associazionismo familiare adottivo o affidatario, sostiene le famiglie adottive e affidatarie e tutela i diritti delle bambine e dei bambini in stato di abbandono o provenienti da famiglie in difficoltà.
Il Coordinamento CARE si è costituito in Associazione il 15 ottobre 2011 a Roma, ma è operativo fin dal 2009 e si configura come una associazione di secondo livello, in cui i soci sono le associazioni familiari.
Il Coordinamento CARE, per raggiungere i propri obiettivi, utilizza un approccio basato sulla protezione e promozione dei diritti umani (HRBA – Human Rights Based Approach), in particolare i principi sanciti dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La finalità principale del Coordinamento CARE è, perciò, quella di sostenere gli individui, le famiglie e le associazioni familiari, titolari di diritti a esercitarli. Inoltre Il Coordinamento Care monitora il rispetto dei diritti degli individui, delle famiglie e delle associazioni familiari, la loro promozione e la responsabilità nell’attuazione, con l’obiettivo di rimuovere le cause che ne impediscono il pieno godimento, secondo il principio di non discriminazione e equità, partecipazione e inclusione.
L’attività di advocacy istituzionale esercitata dal Coordinamento CARE, quindi, intende promuovere e indirizzare politiche, programmi, pratiche e allocazioni di risorse a beneficio e sostegno dell’attuazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. In particolare prevede:
– la relazione con le autorità centrali dello Stato (Governo, Parlamento, Istituzioni), delle Regioni, degli Enti e Istituzioni locali, delle Scuole, per orientare le politiche di intervento nella promozione dei diritti dei bambini e delle bambine e dei ragazzi e delle ragazze, nella sollecitazione di cambiamenti positivi nelle politiche specifiche per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza;
– la presenza sui territori basata sulle attività di volontariato e sull’attivismo sociale, attraverso le tante associazioni familiari che compongono il Coordinamento CARE.